Seminario “Modello 231” (marzo-giugno 2016)

1984

Gli Avv.ti Anna Di Lorenzo ed Alberto Tenca saranno relatori nel Seminario di specializzazione organizzato da Euroconference dal titolo “Modello 231”.

PROGRAMMA
INQUADRAMENTO DELLA NORMATIVA 231/01
Elementi essenziali della responsabilità utili per la redazione del modello

•   Criteri soggettivi e oggettivi d’imputazione della responsabilità
•   Interesse o vantaggio per l’Ente
•   Reati presupposto e recenti novità
•   Il ruolo del Modello nella difesa dell’Ente
•   Altre utilità del Modello 231REDAZIONE DEL MODELLO 231
Tecniche di analisi e valutazione dei rischi reato presupposto 

•   Informazioni da acquisire per lo svolgimento dell’analisi
–   tipo di società e sistema di amministrazione
–   verifica delle deleghe organiche e di funzioni
–   valutazione delle mansioni di fatto
–   descrizione processi e modalità operative
•   Modalità di acquisizione delle informazioni
•   Individuazione ed analisi dei processi sensibili
•   Impostazione della mappatura del rischio reato
•   Discussione critica delle diverse tecniche di valutazione del rischio

I protocolli di prevenzione: caratteristiche e suggerimenti operativi di redazione 
•   Tecniche di redazione dei protocolli di prevenzione
•   Contenuti essenziali
•   Previsione di flussi informativi verso l’Organismo di Vigilanza
•   Le  procedure  dei  sistemi  di  certificazione  in  rapporto  ai  protocolli  del Modello

Protocolli specifici per la prevenzione
•   Impostazione dei protocolli secondo le indicazioni dell’art. 30 D.Lgs. 81/08 e DM 13.2.14
•   La prevenzione dell’autoriciclaggio: questioni discusse e possibili soluzioni
•   Protocolli per la gestione di acquisti e vendite finalizzati alla prevenzione di diverse fattispecie di reato
•   Disamina di misure di prevenzione in materia ambientale
•   Discussione in merito alle modalità di prevenzione di ulteriori fattispecie reato d’interesse
•   Come dare piena operatività al Modello
•   Individuazione e nomina dell’OdV
•   Impostazione dell’attività informativa e formativa
•   Come  strutturare  un  sistema  disciplinare  “legittimamente  applicabile”: diversificazione per soggetti

Rapporto tra Modello 231, Piani Anticorruzione e Programmi per la Trasparenza

AGGIORNAMENTO DEL MODELLO 231
Attività e accorgimenti da adottare

•   Monitoraggio continuo del Modello
•   Aggiornamento del Modello: cause, fasi e soggetti coinvolti
•   Aggiornamento dell’analisi e della valutazione del rischio
•   Aggiornamento del Sistema di prevenzione

PRATICA PROFESSIONALE
Durante il corso verranno presi in esame casi pratici per concretizzare, tramite esempi, fac-simili e modelli, i passaggi “chiave” illustrati in aula

SEDI E DATE

Bologna   ZanHotel Europa 30 giugno e 1 luglio 2016
Milano   Hotel Michelangelo 14 e 15 aprile 2016
Roma   Centro Congressi Cavour 16 e 17 giugno 2016
Verona   DB Hotel 19 e 20 maggio 2016

 

Per ulteriori informazioni cliccare qui.